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“Il Bello aiuta a star bene con se stessi e gli altri’. Questa frase ha fatto da sfondo e da denominatore comuna all’iniziativa che si è svolta giovedì a Crescentino a cura dell’Istituto Calamandrei (che appartiene all’Istituto di istruzione superiore Galileo Ferraris, dirigente Cinzia Ferrara), del Comune e dell’Uni3, con la collaborazione di associazione Itaca e Lions Club di Santhià – Crescentino. La giornata si è svolta in due momenti: al mattino al Teatro Cinico Angelini ci sono stati due momenti qualificanti con le relazioni di Tomaso Ricardi di Netro, dello staff di direzione del Consorzio delle Reali Residenze Sabaude su ‘Residenze Reali Sabaude e la Reggia di Veneria’ e di Paola Francabandiera dei Servizi Educativi dello stesso Consorzio che ha incentrato il suo contributo su ‘I Giardini della Reggia: progetti educativi e inclusione’. Entrambi gli interventi sono stati seguiti da cittadini e allievi dell’Istituto crescentinese.
Nel pomeriggio nel cortile interno dell’immobile di piazza Marconi dove si trova la sede principale del Calamandrei, si è tenuta l’inaugurazione del progetto ‘Campo Giulivo’, nato nel 2024 in occasione di una serie di anniversari significativi per l’associazione Itaca Vercelli, tra cui il suo ventennale, come ha ricordato il presidente Gabriele Cortella, che ha anche curato la realizzazione di una piccola pubblicazione che ne spiega le motivazioni. Il ‘Campo Giulivo’, in sostanza è un piccolo appezzamento di terra, dei vasoni, un’aiuola, dove dei volontari decidono di coltivare piante e fiori che possono, liberamente e gratuitamente, essere colti da chiunque. Insomma una bella idea di condivisione e inclusione che si concretizza con un semplice gesto.
All’inaugurazione del ‘Campo Giulivo’ di piazza Marconi (cui ne seguiranno altri a Vercelli, Santhià, Alice Castello, Cigliano) sono intervenuti il vice preside del Calamandrei, Alberto Avorono, il sindaco di Crescentino Vittorio Ferrero, gli assessori Maria Antonella Dassano e Angela Rossi, Gabrielle Cortella dell’Associazione Itaca, Giuseppe Malinverni in rappresentanza del Lions Club i due rappresentanti del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e Paola Bosso docente di lettere del Calamandrei che ha coordinato e fortemente voluto, con grande passione, la sua realizzazione che ha avuto il supporto del personale dell’Istituto e degli studenti della seconda agrari, terza, quarta agrari, quarta Cat e quarta Sia
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