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di Edi Trentin
Anche quest’anno il Martedì Grasso a Gabiano è stato caratterizzato da
una grande festa di Carnevale. Grazie all’intraprendenza dell’associazione
“Noi – oratorio S. Filippo Neri” di Gabiano, presieduta da Alessandro
Coggiola, in collaborazione con la Parrocchia S. Pietro Apostolo,
guidata da don Carlo Pavin, la festa è stata organizzata in modo da poter
garantire il divertimento a tutti.
Il ricco programma carnevalesco ha avuto come location proprio gli ampi
spazi dell’oratorio gabianese: fin dal primo pomeriggio, quindi, su e giù
dal gigantesco gonfiabile gentilmente offerto da Pier Francesco
Garimanno, poi rottura delle pignatte e altri giochi, coordinati da
animatori adulti, hanno coinvolto bambini, ragazzi e “diversamente
giovani” in un turbinio di risate e scherzi, tra piogge di coriandoli e stelle
filanti.
L’ intrattenimento musicale di DjV, alias Pierluigi Vergano, ha
contribuito a rendere ancora più gioiosa la festa per l’intero pomeriggio.
Giungendo a sera, il salone parrocchiale è stato interamente occupato dai
partecipanti alla tradizionale Cena di Carnevale che prevedeva un ricco
menù garantito da più chef e aiuti-chef, come si usava una volta proprio
nell’ultimo giorno di Carnevale. Tra i piatti carnevaleschi, il più atteso è
stato quello della fagiolata con salamini e “previ”: il tutto è stato cucinato
nel classico e antico calderone di rame posizionato sul fuoco alimentato a
legna.
Tra i presenti, il Vice-Sindaco di Gabiano Umberto Muzio con i
consiglieri Alex Garoglio e Stefano Bacino, il Sindaco di Villamiroglio
Paolo Monchietto, il Presidente dell’Azione Cattolica Diocesana prof.
Andrea Facciolo, don Francesco Mombello, il Presidente della Pro Loco
La Tabarina Pier Francesco Garimanno.
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