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Corrisponde al vero che il complesso industriale dell’ex Sandretto in Pont Canavese, prossimo al Parco Nazionale del Gran Paradiso, sarebbe stato acquisito da una società con sede in Lombardia, attiva nel settore rifiuti ?
La domanda è al centro di un’interrogazione che il gruppo Noi per Pont ha presentato con Raffele Costa al sindaco di Pont Canavese e con Gian Piero Bonatto al presidente dell’Unione montana Valli Orco e Soana.
Nei due documenti considerando che l’eventuale insediamento di un’attività di gestione rifiuti in un’area a vocazione naturalistica e turistica andrebbe a suscitare preoccupazioni di vario genere (impatto ambientale, logistico, sanitario) chiedono se si fosse a conoscenza di tale acquisizione e, in caso affermativo, se vi siano stati contatti ufficiali o informali.
Inoltre la domanda è quale sia la destinazione d’uso del sito e se ci siano richieste autorizzatorie e di che genere e quali misure si intendano adottare a tutela e ad informazione della cittadinanza, a livello locale e sovracomunale.
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