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di Guido Michelone
Tra i molti libri sulla musica rock, pop, folk, jazz quello di maggior successo nel 2023 è senza dubbio “A
Manchester con gli Smiths” della giovane scrittrice Giuseppina Borghese, la quale, nel corso dell’anno, da gennaio a oggi, ha compito un autentico tour-de-force presentandolo nelle librerie di tutt’Italia (Piemonte, Liguria, Lombardiacomprese, dove le tappe sono state molte e tante ancora ne seguiranno da Vercelli a Novara, ad Alessandria a Ivrea). Ildato interessante è che l’Autrice tratta un duplice argomento in una specifica collana editoriale “Passaggi di dogana” dell’editore Giulio Perrone, dove le descrizioni di grandi città passano attraverso insigni personaggi (scrittori, filosofi, artisti, ecc.) evocati da nuovi saggisti italiani; ma rispetto ad altre metropoli (Barcellona, Edinburgo, Napoli, Firenze) nel rapporto con celebri romanzieri (Montalban, Welsch, LaCapria, Pratolini) Giuseppina Borghese sceglie un luogo –
Manchester – non certo turistico e un gruppo rock – gli Smiths di Morrisey – unito solo per un lustrro e oggi divenuto‘cult’ per un a cerchia ristretta.
Tuttavia il libro ottiene un boom imprevisto per tanti motivi: innanzitutto “A Manchester si fanno le cose
diversamente” dice Tony Wilson creatore di Factory Records, casa discografica di molti gruppi del cosiddetto NordOvest inglese; è una frasetta che pare racchiudere l’anima di Machester, con cui gli Smith hanno un legamesentimentale profondo, fin dalla sera del 4 ottobre 1982 con l’esordio sulle note di Handsome Devil. GiuseppinaBorghese tante vie fra strade e fabbriche, fra lamiere e mattoni, osservando installazioni a forma di gancio e statue del pensatore Frederic Engels (con cui il tedesco Karl Marx scrisse le opere più note): insomma una città del dissenso dove l’autrice tra spiriti originali e muse alternative, invita i lettori a percorrere i luoghi iconici degli Smiths, i quali, a loro volta, fanno rock cantando solitudini e violenze, simboleggiando una realtà industriale, che risulta vera linfa ispiratrice dell’intero territorio: e la loro è una canzone rock originalissima che rifugge da schemi consolidati e diventa perciò un
oggetto mitico oltre il tempo e lo spazio, la storia e l’attualità, come descrive benissimo Giuseppina Borghese in A Manchester con gli Smiths, libro dell’anno per la musica rock inb questo 2023 ormai agli sgoccioli.
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