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Con l’inizio della scuola sono ripartite le attività scolastiche del giardino
didattico all’istituto agrario Calamandrei di Crescentino, che appartiene
all’Istituto di istruzione superiore Galileo Ferraris di Vercelli, dirigente
Cinzia Ferrara.
”Parole d’ordine e competenze da raggiungere per i nostri
alunni -spiegano i docenti Matteo Cantone, Gianni Regis e Valeria Rota –
sono biodiversità e sostenibilità ambientale”. Le classi dei giovani futuri
agronomi infatti hanno dato vita a siepi campestri e ornamentali, hanno
realizzato aiuole a compensazione della CO2, seminato fiori per insetti
impollinatori.
“Nulla può essere usato in agricoltura senza cura e attenzione
per il pianeta – ribadiscono i docenti-dagliattrezzi agricoli alimentati a
batteria ai prodotti biologici per la lotta ai parassiti.”, Non mancano di certo
gli aspetti più commerciali e produttivi del giardino: in serra 500 violette da
trapianto, zucche e ortaggi di di ogni varitetà, 200 insalate invernali all’orto
verticale con irrigazioneì a goccia. E per quanto riguarda gli allevamenti?
Elicicoltura sperimentale con oltre 100 chiocciole e 100 bachi da seta sono
l’orgoglio della docente Melanie Salmasi e del tecnico Ivan Grasso
all’insegna delle nuove forme di allevamenti. Chiude il ciclo ecologico
l’irrigazione con raccolta in cisterne per acqua piovana mentre gli scarti dei
vegetali forniscono un ottimo compost per i suoli delle colture.
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