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di Davide Pasca
DP: Mister Bassi un’altra vittoria, questa volta a corto muso, è stata la partita che si aspettava?
LB: si è stata la gara che mi aspettavo, i nostri sapevano che gli avversari erano più abili nel palleggio ma dalla nostra avevamo più minuti nelle gambe e di conseguenza, eravamo più in forma di loro. Sono soddisfatto delle azioni offensive create, un po’ meno per il calo in circa 10’ di gioco, che ci è costato molti gol, uno di fila all’altro. È un problema che dobbiamo assolutamente risolvere. Abbamo il miglior attacco, ma anche la seconda peggior difesa…e chi prende meno gol si classifica meglio di chi ne fa di più.
DP: Lunedì affronterete fuori casa la Pro Vercelli che sembra rinata grazie al mercato invernale, infatti viene da due vittorie consecutive. Nei precedenti non è mai stata una partita facile per voi, nonostante la diversa classifica.
LB: gli acquisti sembrano averla fatta rinascere, acquisti che anche se non vengono dal calcio a 5, gli hanno fatto portare a casa 2 vittorie. Per noi è un derby, e come tale non è mai una partita semplice. È vero, abbiamo patito nonostante la diversa classifica, come dimostrato in campionato e in coppa.
DP: Forse però le prossime due partite, almeno sulla carta, saranno quelle più semplici visti gli avversari (Pro Vercelli e Aurora San Gillio). Sbaglio o patite un po’ le “piccole”?
LB: è vero le patiamo, stiamo ancora costruendo la nostra mentalità da grande squadra, che cerca di imporre sempre e comunque il proprio gioco. Non ci sentiamo ancora di essere una big, ma continueremo a lavorare per arrivarci
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