di Guido Michelone
Remo Bassini con questo nuovo romanzo – Il sentiero dei papaveri, edito da Mondo Golem – si conferma tra i maggiori narratori piemontesi, sicuramente prima a Vercelli, la città dove vive sin dall’infanzia, pur nativo di Cortona (Arezzo).
Scrittore e giornalista – ma nella sua vita in passato fa di tutto: operaio, portiere di notte, insegnante in carcere – per nove anni dirige il giornale storico di Vercelli La Sesia, facendone una palestra di idee. Oggi invece dirige On Line Infovercelli24, trattando diversi argomenti legati al territorio. Al proprio attivo può vantare un libro di poesie, uno di racconti e ben sedici romanzi (con una significativa vittoria al Premio Internazionale Città di Cattolica 2021).
In una periferia violenta e miserabile di una cittadina innominabile il protagonista scopre il Bar del Capitano, il,cui proprietario lo sprona a cancellare o almeno a migliorare un recente passato immerso nel nulla: il personaggio quarantenne vive mantenuto dalla pensione anziano saggio padre che lo mantiene; Bassini lo dipinge come un bohémien che è da pocoì guarito dai frequenti attacchi di panico, ha lasciato presto gli studi per dedicarsi a poveri mestieri saltuari, ha pubblico un romanzo passato inosservato (e abiurato da lui stesso), ama (corrisposto) da una prostituta d’alto bordo ed è perseguito da brutti ricordi. Tra lo scrittore e il Capitano del bar si instaura un rapporto privilegiato, in un locale fuori dal tempo, dove il televisore è sostituto da un camino dove gli anziani intrattengono i clienti con storie avvincenti e misteriose, in mezzo al gioco dei nomi diversi: a ogni avventore vien dato un soprannome, una sorta di ludico battesimo. Per dieci mesi, il protagonista frequenta il bar e il suo Capitano, ascoltando vicende quasi oniriche e incontrando uomini e donne di un mondo estraneo dalla logora attuale realtà. Ma anche il Bar del Capitano a un certo punto subisce la violenza dell’oggi con la pesante accusa di essere il covo di una setta malefica. Oltre la misteriosa ricetta dei panini con la frittata lo scrittore intuisce che il Capitano ha tanti, troppo segreti, come il misterioso Sentiero dei papaveri, che alla fine i lettori sapranno dov’è
ubicato in un romanzo ben strutturato tra voci corali e colpi di scena.
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