Pavone, doppio appuntamento con la cultura domenica

Visite: 43
0 0
Condividi con
Tempo di lettura:2 Minuti, 3 Secondi

Il Comune di Pavone Canavese, in collaborazione con l’Associazione di promozione sociale Alfredo D’Andrade e con la proprietà del castello, celebra il centodecimo anniversario dalla scomparsa dell’architetto Alfredo D’Andrade con una giornata culturale celebrativa in programma domenica 30 novembre.

L’evento in programma nel prestigioso maniero, che fu ristrutturato dall’architetto stesso, coinvolge l’intera cittadinanza. La giornata si aprirà alle 9 con l’accoglienza dei partecipanti, a cura del gruppo teatrale Lo Zodiaco. La mattinata sarà dedicata a cerimonie e presentazioni: si terranno la premiazione del concorso internazionale e del premio editoriale Amilcare Solferini, seguita dalla presentazione delle stele per il Centro Polifunzionale di Pavone Canavese e del libro “LIX a.C. – Complotto a Eporedia” di Davide Giglio Tos. Nel pomeriggio, i partecipanti potranno apprezzare le visite al castello, dove saranno accolti idealmente da Alfredo D’Andrade e dalla moglie Costanza Brocchi. Sarà inoltre presentato il progetto artistico d’andradiano curato dall’associazione “Alfredo D’Andrade per la cultura del bello”. La giornata si concluderà con la Messa celebrativa nella chiesa di San Pietro alle 17,30.

Nel corso della giornata, il Castello di Pavone ospita la premiazione dell’ottava edizione del Concorso Letterario Internazionale Amilcare Solferini.

Anche quest’anno sono tante le iniziative collaterali che si terranno all’interno della biblioteca di Pavone Canavese, dal percorso fotografico del fotografo Igor Gribaldo alla mostra di disegni dell’artista Elvin Iorio.

Amilcare Solferini, pseudonimo di Vittorio Actis Dato, nato a Torino il 27 marzo 1837 e morto nel capoluogo piemontese il 20 aprile 1929, è stato scrittore, poeta e commediografo italiano. Le sue opere, prevalentemente in dialetto piemontese, lo hanno reso un punto di riferimento della cultura sabauda. Nel corso della sua vita, ha messo radici nella zona di Rodallo, diventando un simbolo della cultura locale. È stato anche direttore della rivista ‘L Birichin. A riconoscimento del suo contributo culturale, il Comune di Torino gli ha intitolato una via nel quartiere Parella. Sulla sua scia, Rodallo non ha perso l’occasione di celebrarlo nel migliore dei modi con un concorso letterario a lui dedicato. Negli anni, il concorso è cresciuto, e da evento territoriale si è trasformato in manifestazione nazionale, accogliendo poeti da tutta Italia e generando un’importante ricaduta turistica sul territorio.

Padrino d’eccezione dell’edizione 2025 del concorso sarà l’artista Alessandro Bulgini, direttore artistico di Flashback Habitat.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
Condividi con

Ti potrebbero interessare

Articolo dello stesso autore

+ There are no comments

Add yours