E’ stato un fine settimana intenso a Crescentino per il Carnevale storico che ha visto come protagoniste le due maschere principali, Regina Papetta e Conte Tizzoni impersonati, rispettivamente, da Greta Manca e Matteo Ferri.
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In attesa del Gran Corso Mascherato di domenica, c’è stato il passaggio di consegne davanti ad una nutrita rappresentanza di cittadini e di associazioni che concorrono alla realizzazione dell’evento e della delegazione di Vische che, anticamente, fu alleata con i crescentinesi contro le vessazioni del conte Riccardo IV, il quale fece una fine ingloriosa, vittima della sua stessa prepotenza.
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Il carnevale crescentinese deve la sua ripresa in grande stile grazie all’opera di Piero Bosso, insegnante e figura intellettuale molto presente nella vitta cittadina, dagli anni Ottanta, che coinvolse nella sua realizzazione tutte le diverse componenti della città e delle frazioni, e i risultati si vedono tuttoggi per quanto è sentito.
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