Cossato, sbloccati dopo 10 anni di fondi di edilizia popolare alle ‘piscine’

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Via libera: la giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale alla Casa, Chiara Caucino ha approvato l’erogazione dell’importo ulteriore di quasi due milioni e mezzo di euro (2.484.046,05, per la precisione) per gli interventi di edilizia residenziale a Cossato, in provincia di Biella.


La notizia è di estrema importanza per il territorio, in quanto questo ulteriore sblocco di liquidità permetterà di dare finalmente il via al cantiere di recupero del complesso di edilizia residenziale pubblica noto come «le piscine di Cossato», in località Baraggine, un cantiere iniziato ma rimasto poi fermo per troppi anni proprio perché nessuno, prima dell’assessore Caucino, dell’attuale governance Atc Piemonte Nord aveva deciso di andare fino in fondo districando una matassa non certo semplice.


Dal cantiere – che verrà inaugurato fisicamente dall’assessore Caucino e dal presidente dell’Atc, Marco Marchioni all’inizio della prossima primavera, al termine di tutte le procedure progettuali e burocratiche – nasceranno tre 3 nuove palazzine per un totale di 42 alloggi e 126 parcheggi, per un investimento complessivo di 8 milioni di euro. L’opera era stata iniziata, ma bloccata, nel 2012 quando furono completate le fondamenta e le opere di urbanizzazione. Poi, anche complice la fusione delle varie Atc provinciali e le lungaggini burocratiche, il nulla, fino ad oggi. Un primo crono programma era già stato definito dall’assessore, ma l’improvviso aumento delle materie prime ha reso necessaria una nuova programmazione che, però, oggi vede la luce con questo fondamentale finanziamento e che verrà concretizzata, appunto, con il pubblico taglio del nastro e il via libera ai lavori, che termineranno in pochi anni.

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