di Ilaria Rey

Il 30 giugno si è concluso l’anno sociale rotariano che ha visto l’avvocato Federico Pizzamiglio rivestire la carica di presidente del Rotaract Club Sant’Andrea. Dodici mesi ricchi di service, eventi e manifestazioni al servizio del territorio che vogliamo commentare con Pizzamiglio dopo la consegna delle due massime onorificenze al presidente uscente: la “Paul Harris Fellow” e la “Gianfranco Lenti”.

“Riconoscimenti che vanno alla singola persona, ma sono frutto di un lavoro di squadra immane che è stato possibile perché i miei soci hanno voluto credere nella scommessa che avevo inizialmente lanciato di poter fare qualcosa di significativo per il territorio. Un timoniere, senza il suo equipaggio, non potrà andare lontano, per questo la nostra nave ha navigato mantenendo la rotta, anche nelle difficoltà che non sono mancate”, esordisce il past president.

“Paul Harris Fellow”, la massima onorificenza della Fondazione del Rotary International, istituita in onore dell’avvocato statunitense Paul Harris che, nel 1905, ha fondato il Rotary, è stato elargita a Pizzamiglio il 28 Giugno (foto 1) che commenta: “Un risultato che non avrei mai immaginato, mi è stata conferita per il grande spirito di appartenenza che ho voluto trasmettere ai miei soci, per essere stato un punto di riferimento, un leader e non un capo, una guida per essere cittadini consapevoli nella società di oggi e di domani, e per aver aumentato l’ambito territoriale di operatività del nostro club, concentrandosi non solo sulla realtà cittadina di Vercelli, ma anche su una zona che abbraccia la provincia, in onore di quello che era il precedente nome del club: Rotaract Santhià-Crescentino”.

“Gianfranco Lenti”, onorificenza istituita in onore del professor Gianfranco Lenti e conferita dal Distretto Rotaract 2031 ( di cui il club Sant’Andrea fa parte) e 2032 ai tre presidenti che durante l’anno si sono distinti per l’impegno nelle attività di service, e che è stata elargita a Pizzamiglio l’ 1 Luglio “Un riconoscimento ancor più sentito perché più “intimo e familiare” che va a premiare la quantità e la qualità di service che il nostro club ha saputo organizzare con cadenza quindicinale, la capacità di aver aumentato la nostra presenza in ambito provinciale, e il fatto di aver fornito una sede ufficiale al club a Livorno Ferraris” spiega Pizzamiglio.

“Un anno che ha messo in campo responsabilità, soddisfazioni, preoccupazioni, momenti di sconforto che hanno consolidato il legame con i miei soci, prima di tutto Amici, che mi hanno seguito in ogni iniziativa, con profondo impegno e dedizione. Voglio ringraziare il mio Rotaract club Sant’Andrea, consapevole della sua forza e delle sue risorse per continuare a servire il territorio e a diffondere i nostri principi, e il Rotary Club Sant’Andrea Vercelli-Santhià-Crescentino e il suo presidente uscente Fabrizio Pissinis, sempre presente ai nostri eventi e della cui stima e fiducia ho potuto sempre godere. I miei migliori auguri vanno a Umberto Cappa, nuovo presidente del nostro club, che nell’anno appena concluso, pur non avendo cariche direttive, è sempre stato al mio fianco in tutte le iniziative che ho proposto, facendo emergere non solo l’unione tra soci, ma una solida amicizia per la quale ho accettato di essere il suo segretario nel suo mandato presidenziale. Sono certo saprà essere all’altezza dei nomi dei suoi predecessori incisi sul collare del presidente e saprà condurre egregiamente il nostro club nelle future sfide che si prefiggerà”.

Massimo Iaretti

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