Vercelli, l’azione del Rotaract Sant’Andrea sul tema dell’inclusione
di Ilaria Rey
Giovedì 26 Ottobre, presso il Cinema Italia di Vercelli, il Rotaract club Sant’Andrea ha dato vita ad un’altra importante iniziativa per sensibilizzare i bambini sul tema dell’inclusione, non solo in ambito scolastico, ma nell’ottica più ampia dell’abbattimento di quelle barriere culturali e sociali che quotidianamente continuano ad ostacolare la creazione di un ambiente libero da pregiudizi. Il progetto “Dalla scuola al cinema-Rotaract club Sant’Andrea per l’inclusione” ha consentito a circa 300 persone, tra allievi e docenti dell’Istituto comprensivo “Galileo Ferraris” di Vercelli, di partecipare alla proiezione del film “Mio fratello rincorre i dinosauri” del regista Stefano Cipani, presente all’evento, che, al termine della visione, si è interfacciato con i piccoli spettatori rispondendo alle loro domande e curiosità.
“Ritengo che affrontare il tema dell’inclusione con i bambini delle scuole elementari sia una possibile soluzione del problema.
Poter trattare questi temi importanti fin da piccoli permette di assimilare e poter raggiungere finalmente in età più adulta, l’obbiettivo di non dover più preoccuparci del problema, attualmente difficile, di integrare i soggetti più fragili nella nostra società.
Insomma si tratta anche di poter cambiare i punti deboli della nostra cultura!
Oltre al fatto che la Qualità della scuola si misura sulla sua capacità di sviluppare processi inclusivi di apprendimento,
offrendo risposte adeguate ed efficaci a tutti e a ciascuno”, questo il commento di Umberto Cappa, presidente del Rotaract club Sant’Andrea, ideatore, con i suoi soci, di questa iniziativa. Hanno partecipato all’evento anche il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Galileo Ferraris”, prof. Rodolfo Rizzo, che ha accolto con entusiasmo la proposta e il presidente del Rotary club Sant’Andrea Vercelli-Santhià-Crescentino, Fabrizio Ruffino. Un ringraziamento sentito è rivolto al regista Stefano Cipani per la sua disponibilità, a Cristina Francese, dell’ufficio comunicazione MoviePlanet per la preziosa collaborazione e a tutto il corpo docente che ha supportato il progetto.