Vercelli, una stanza rosa per le neo mamme degli uffici giudiziari

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di Ilaria Rey

Mercoledì 28 giugno, a Vercelli, è stata inaugurata, presso la Fondazione Piccola Opera Charitas, la “Stanza rosa” per le neo mamme degli Uffici giudiziari di Vercelli.

La targa che la identifica è stata svelata alla presenza del Presidente del Tribunale di Vercelli, Michela Tamagnone, del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Vercelli,Roberto Rossi, della Presidente della Fondazione Piccola Opera Charitas, Tiziana Archero, del Presidente del Rotary Club Sant’Andrea Vercelli-Santhià-Crescentino, Fabrizio Pissinis e del Presidente del Rotaract Club Sant’Andrea, Federico Pizzamiglio, promotore dell’iniziativa. Assente per impegni sopraggiunti all’ultimo minuto, ma entusiasta dell’invito, il Procuratore della Repubblica, dott. Pier Luigi Pianta.

“Questa cerimonia inaugura la “Stanza rosa” che si pone a conclusione di un service annuale del Rotaract Club Sant’Andrea, posto al servizio degli Uffici giudiziari della città. Traendo spunto da precedenti presidenti rotariani che hanno messo a frutto le loro competenze professionali per essere al servizio della società, ho voluto, da avvocato, apportare un contributo tangibile al comparto Giustizia”, afferma Pizzamiglio.

“L’idea per questo progetto nasce dalle chiacchiere con i colleghi, tra un’udienza e l’altra, dalle quali è emersa la mancanza di un luogo sicuro e tranquillo in cui le mamme possano allattare, cambiare o far addormentare i propri figli, tra zero e tre anni”, spiega il Presidente Rotaract.

La “Stanza rosa” sarà destinata sia alle utenze interne, come magistrati, funzionari amministrativi, cancellieri, sia a quelle esterne: avvocati, periti, consulenti, testimoni.

Questo spazio permetterà al Tribunale di Vercelli di allinearsi con quella che è già una prassi consolidata non solo nei Palazzi di Giustizia delle grandi città, ma anche nei tribunali minori come Asti e Novara.

Il service ha richiesto diversi mesi per l’individuazione del giusto luogo, trovato tra le mura della Fondazione Piccola Opera Charitas, ubicata di fronte al Tribunale vercellese che, per difficoltà organizzative, non ha potuto ospitare la “Stanza rosa”.

Il progetto si è concretizzato grazie alla prof.ssa Archero che ha accolto con entusiasmo la proposta e si è prestata per la buona riuscita dell’iniziativa, e all’intermediazione tra i soggetti promotori svolta dall’avv. Rossi.

“Da presidente del Club e da avvocato, è una soddisfazione doppia, un’iniziativa ambiziosa che va a concludere le attività di quest’anno sociale”, conclude Pizzamiglio.

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