di Anastasia Patrelli
Gli studenti Marco Antonietti e Alessandro Rotella frequentanti la classe 5 R dell’indirizzo Servizi Culturali e di Spettacolo, attivo presso l’Istituto Superiore “G. Cena” di Ivrea, di cui è Dirigente Scolastico il Prof. Ing. Enrico Bruno, hanno da poco concluso il PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e orientamento) di cui è referente di istituto il vicepreside Ezio Francisco. L’attività è stata svolta presso l’azienda di Comunicazione e Marketing Elaasta, presente sul territorio eporediese. In questa importante esperienza i due studenti sono stati seguiti dal prof. Giuseppe Lamanna e dalle dottoresse Pistone e Battaglino, responsabili dell’azienda ed hanno partecipato ad un progetto mettendo in pratica le conoscenze teoriche apprese durante i cinque anni della scuola superiore. L’indirizzo SCS (Servizi Culturali e di Spettacolo) è stato istituito da cinque anni e prepara gli allievi per il mondo della grafica, della fotografia, dello spettacolo, in generale del mondo multimediale.
Per conoscere meglio l’azienda, le attività di Elaasta e il contributo che gli studenti del Cena hanno apportato, abbiamo rivolto tre domande alle responsabili.
Dott.ssa Pistone, una start-up nata poco più di un anno fa, in piena pandemia, dal forte carattere innovativo e digitale che si pone oggi come punto di riferimento e approdo per i giovani. Qual è il bilancio della vostra crescita?
“Un bilancio senz’altro positivo. Fin da subito Elaasta è nata con l’idea di accompagnare le realtà del territorio nel complesso percorso di digitalizzazione e di riqualificazione della comunicazione aziendale, provando a restituire all’essenza stessa del Cliente una vera e propria voce. Col tempo, insieme alla mia partner Simona Battaglino e a tutto il team, siamo riusciti a traguardare i nostri orizzonti e a ottenere importanti risultati anche fuori dal territorio che ci ha visto nascere, forti del consolidamento del nostro modello d’azione. Siamo convinti che i giovani e la loro creatività siano linfa vitale per le Società del futuro, capaci di vedere potenziale anche dove non c’è, ed è per questo che crediamo così profondamente in loro.”
Qual è stato l’apporto dei ragazzi nelle differenti attività durante il loro periodo in Azienda?
“L’apporto dei due ragazzi è stato significativo. Hanno avuto modo di entrare nel merito di alcuni dei nostri progetti, gestendo le attività in maniera quanto più autonoma possibile. Sono stati disponibili, preparati e professionali, elementi che non possono che confermarci quanto importante – e potenzialmente ripetibile – sia stata l’esperienza.”
La vostra proposizione d’offerta annovera programmi strategici a supporto delle aziende: non si tratta però solamente di Marketing e Comunicazione, ma anche, nello specifico, di Employer Branding. Dott.ssa Battaglino, A cosa si deve questa focalizzazione?
“Siamo nati a Ivrea, e questo forse basterebbe a far comprendere quanto l’aria e la cultura eporediese abbia influito nelle nostre scelte. Nella prima capitale di quello che è conosciuto oggi come “Employer Branding”, infatti, in un periodo storico molto complesso per le realtà imprenditoriali del Paese così come per quelle del territorio, profondamente segnato oggi dal fenomeno delle Grandi Dimissioni, Elaasta si pone come portatore di un’idea che ha radici lontane e che veicola attraverso specifici programmi pensati e messi in atto per i suoi Clienti.”
Dunque, un’esperienza positiva e di crescita per il territorio che passa attraverso la preparazione, affidata alla scuola, di giovani che dovranno accedere al mondo del lavoro.