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IVREA. L’aula magna dell’Iis Cena di Ivrea sta ospitando in queste ore, il convegno conclusivo Le nuove tecnologie nell’era del metaverso relativo al progetto Vr Strory: Adriano Olivetti con gli occhi del futuro promosso e finanziato dal Ministero della Cultura e dal Ministero della Cultura e del Merito, bando del CIPS cinema per la scuola. Il progetto, realizzato dagli studenti dell’Iis Cena è in rete con IC Pavone in partenariato con ETT Solutions S.p.a azienda leader nel campo del digital transformation e dell’extended reality e metaverso. Conduce l’evento Raffaella Salamina, giornalista cinematografica, gli ospiti Adele Magnelli, international project manager e Alessandro Cavallaro, content curator-digital storyteller di ETT S.p.a presentano il lavoro svolto, nel corso dei mesi, con gli studenti dell’indirizzo servizi cuturali e dello spettacolo. Sono intervenuti il dirigente scolastico dell’ Iis Cena, Enrico Bruno, la dirigente scolastica dell’ Ic Pavone, Cristina Marta, il responsabile scientifico del progetto, Carmela Caligiuri, la docente del Cena, Maria Grazia Cammilleri che ha seguito tutte le fasi del progetto, Brunella Bovo, di Ico impresa sociale che ha collaborato per la messa a disposizione degli spazi all’interno delle officine Ico in via Jervis attualmente corezone del sito Unesco Ivrea città industriale del XX secolo. Tra gli invitati, Fabrizio Gea, presidente Canavese 2030. Nel laboratorio fotografic dell’Iis Cena, gli studenti della secondaria di primo grado di Pavone Canavese, guidati dal dott. Matteo Rovegno di Ett, hanno potuto apprezzare l’innovazione immersiva della realtà aumentata attraverso la visione del cortometraggio in Vr. Nel corso della mattinata è stato proiettato un promo del progetto realizzato dal film maker Michele Belsito.
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