Livorno Ferraris, la voce di Bernardo Lanzetti e il flauto di Franco Taulino incantano il Polivalente

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di Massimo Iaretti

Le aspettative della vigilia non sono andate deluse. Il concerto al Polivalente di Livorno Ferraris dei Beggar’s Farm con il loro leader Franco Taulino che giocava in casa e la guest star Bernardo Lanzetti è stato un momento di grande spettacolo. La voce di Lanzetti, che festeggiava ‘giubileo’ dei 50 anni di carriera, il carisma scenico di Taulino, gli ottimi strumentisti dei Beggar’s Farm hanno proposto un repertorio di prog rock che ha spaziato dai Genesis, al Banco alla Pfm, gruppo al quale Lanzetti ha appartenuto (bellissime le esecuzioni di ‘Dolcissima Maria’, ‘La Carrozza di Hans’ e in replica ìCelebration’) sino ad un classico dei Jethro Tull qual è ‘Locomotive Breath’.

E’ stata anche una serata di solidarietà: prima dell’inizio del concerto, dopo l’introduzione del sindaco Franco Sandra, sono stati consegnati gli assegni virtuali di quanto raccolto per il concerto e devoluto al Gruppo di Volontariato Vincenziano ed alla Biobanca oncologica pediatrica del Regina Margherita di Torino. Inoltre il vice sindaco Mara Bianchetti ha rivolto un pensiero in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, ricordando quanto fatto dal Comune di Livorno Ferraris.

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