Ivrea, Settembre d’arte e storia al Museo Garda

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Prosegue presso il Museo Civico P.A. Garda di Ivrea la Mostra “12 libri per 12 mesi”, terzo appuntamento del ciclo Olivetti e la cultura nell’impresa responsabile, e nel mese di settembre si rinnovano anche le visite guidate condotte dalle curatrici.

Le prossime date in programma sono le seguenti:

  • giovedì 8 settembre ore 17,00
  • domenica 18 settembre ore 16,30
  • giovedì 29 settembre ore 17,00

La prenotazione è obbligatoria, fino a esaurimento posti (25 persone max), il costo pari a quello del biglietto di ingresso.

Inaugurata il 18 giugno scorso, la mostra è dedicata ai libri strenna della collezione Olivetti, di cui ricorrono i 50 anni dalla prima pubblicazione, e si integra a pieno titolo con le iniziative previste per l’anno di Ivrea Capitale italiana del libro 2022. In mostra oltre 150 opere di importanti artisti italiani e stranieri da Roland Topor a Emanuele Luzzati, da Tulio Pericoli a Ludmil Siskov, originali per le illustrazioni delle preziosa collana di libri strenna Olivetti.

Le iniziative per il mese in corso si arricchiscono con le GEP – Giornate Europee del Patrimonio, cui il museo aderisce e che quest’anno si terranno sabato 24 e domenica 25 settembre, con il tema Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro.
Le Giornate Europee del Patrimonio (GEP), promosse fin dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea, rappresentano l’evento culturale più partecipato in Europa. In Italia vi aderiscono i luoghi della cultura statali e i musei locali, ma anche gallerie, fondazioni e associazioni private con visite guidate, iniziative speciali e aperture di spazi normalmente chiusi al pubblico. Si tratta di un’iniziativa che punta a riaffermare la centralità del patrimonio culturale, del suo valore storico, artistico e identitario.

Nell’ambito delle GEP, saranno due gli eventi proposti al pubblico:
Sabato 25 settembre, alle 15,00 – visita guidata dagli archeologi della Soprintendenza, ai reperti esposti in Museo, che saranno oggetto di approfondimento da parte della prof.ssa Piergiovanna Grossi (Univeristà di Verona) nella successiva conferenza, e all’anfiteatro romano, raggiungibile ripercorrendo il tracciato degli antichi percorsi stradali della città.
alle 16,30 – conferenza: Tutte le strade portano a Ivrea: mappe, segnaletica e luoghi di sosta per il viaggiatore romano.
Negli spazi interni del museo dedicati alla collezione archeologica, si terrà una conferenza a cura di Piergiovanna Grossi (Università di Verona) sulla viabilità antica, tema che si sposa perfettamente con quello della sostenibilità che caratterizza le Giornate Europee del Patrimonio di quest’anno. Dove ancora esistenti, infatti, le strade costituiscono mirabili opere del nostro patrimonio culturale e insieme efficienti percorsi del turismo sostenibile. La conferenza tratterà la viabilità della colonia romana di Eporedia nel più ampio contesto del Piemonte romano e della Cisalpina. Si parlerà di strade come straordinarie opere di architettura e ingegneria, strumento di penetrazione nelle guerre di conquista, ma anche e soprattutto come potente mezzo di organizzazione e consolidamento dell’amministrazione nel vastissimo territorio dell’impero, di sviluppo economico, di progresso e di veicolo di popoli e idee.

Domenica 26 settembre, alle 16,30 – attività: Mensores: quanti gromatici a Eporedia 2000 anni fa?
Negli spazi del cortile esterno del museo, sarà a cura del GAC-Gruppo Archeologico Canavesano l’attività dedicata agli antichi gromatici, i geometri-misuratori di età romana. Il tema si riallaccia e completa la conferenza del sabato sulla viabilità antica.
La dimostrazione, che utilizza uno strumento del tutto analogo a quelli antichi, mira a conoscere la groma: da quali parti è composta e quali sono i suoi accessori, il suo utilizzo per tracciare direzioni tra loro ortogonali, calcolare distanze da punti non facilmente raggiungibili.
Nello specifico, l’attività dimostrativa simulerà il tracciato del perimetro di un’abitazione romana a pianta regolare, per arrivare alla deduzione di un’insula romana o di accampamento, nonché di una parte di cardo e di decumano, gli antichi assi viari di Eporedia.
Si scoprirà come la groma romana sia l’antesignano di strumenti moderni molto più sofisticati, ma che si basano sullo stesso principio (livella, teodolite). Al termine, il confronto tra la groma ricostruita e la sua raffigurazione esposta nel museo.

Le due attività dedicate alle GEP sono gratuite, la prenotazione è obbligatoria.

Per ulteriori informazioni e per prenotare visite guidate e attività, è possibile rivolgersi al Museo civico P.A. Garda (in orario di apertura)
tel. 0125 410512 – mail musei@comune.ivrea.to.it
Il Museo è aperto dal martedì alla domenica, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00
www.museogardaivrea.it

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